Lettera ai Romani 7:1-25
Approfondimenti
membra Vedi approfondimento a Ro 6:13.
siamo stati liberati dalla Legge In Ro 7:1-6 Paolo fa un esempio per illustrare il fatto che i cristiani ebrei erano stati liberati dalla Legge mosaica. Spiega che una donna è legata al marito finché lui è in vita ma, se lui muore, la situazione cambia: il matrimonio è sciolto e lei è libera di risposarsi. Questo cambiamento è paragonabile a quello che avviene quando un cristiano ‘muore rispetto al peccato’ (Ro 6:2, 11). I cristiani ebrei erano “morti rispetto alla Legge mediante il corpo del Cristo”. Cristo infatti li aveva riscattati permettendo loro di “diventare di un altro”, cioè di appartenere a lui (Ro 7:4). In Gal 3:13 Paolo spiega: “Cristo ci ha riscattato dalla maledizione della Legge diventando una maledizione al posto nostro”. Chi dimostra fede in Cristo muore in senso metaforico rispetto alla sua situazione precedente e non è più soggetto ai vecchi obblighi. Può quindi diventare schiavo “in un nuovo senso” (Ro 7:6). Ovviamente chi muore in questo modo è ancora fisicamente in vita ed è libero di seguire Cristo diventando schiavo della giustizia (Ro 6:18-20; Gal 5:1).
essere schiavi Una traduzione delle Scritture Greche Cristiane in ebraico (definita J18 nell’App. C4) legge “essere servitori di Geova”.
membra Vedi approfondimento a Ro 6:13.