SANTA CRUZ (Bolivia). Dal 27 al 29 ottobre 2017, circa 17.000 persone provenienti da 20 nazioni hanno assistito a un congresso tenuto dai Testimoni di Geova a Cochabamba, in Bolivia. Colpite dall’evento, due istituzioni boliviane hanno premiato i Testimoni per le consistenti migliorie apportate alla sede dell’evento e per una mostra da loro allestita sulle varie culture indigene della Bolivia.

I Testimoni di Geova tengono i loro congressi annuali presso il centro fieristico della Fundación para la Feria Internacional de Cochabamba (FEICOBOL) dal 2012. Di solito, prima di ogni congresso i Testimoni dedicano alcune giornate alla pulizia della sede dell’evento. Ma in questo caso, per preparare la struttura ad accogliere le migliaia di partecipanti che avrebbero assistito al congresso, circa 4.900 Testimoni si sono offerti come volontari nell’arco di 15 giorni per risistemare le aree interne ed esterne. Sono stati svolti lavori idraulici e di tinteggiatura, e installati impianti audio/video e reti per la trasmissione dei dati. Nell’area esterna sono stati eseguiti lavori relativi a giardinaggio, riparazione delle panchine e illuminazione stradale.

I Testimoni del posto hanno anche allestito una mostra sulla cultura indigena boliviana rivolta agli oltre 1.800 delegati internazionali invitati al congresso. Erano esposti prodotti agricoli e dipinti murali. Inoltre erano presenti tre modelli di case, che successivamente i Testimoni hanno donato alla FEICOBOL, costruiti con stili architettonici tipici della Bolivia.

Aldo Vacaflores, presidente del consiglio di amministrazione della FEICOBOL, ha premiato i Testimoni per il loro lavoro e ha dichiarato: “Siamo rimasti molto colpiti dall’impegno mostrato dai membri della vostra chiesa”. Ha aggiunto: “Si sono impegnati con entusiasmo e dedizione per rendere questo [congresso] degno di essere ammirato da chiunque vi assista. Per noi sarà un esempio da imitare”.

Colpito dalla mostra allestita dai Testimoni, anche il consiglio dipartimentale per la cultura di Cochabamba, un ente governativo per il dipartimento di Cochabamba, ha conferito un premio ai Testimoni. Sdenka Fuentes, presidente del consiglio dipartimentale, ha ringraziato di persona i Testimoni per aver scelto la città di Cochabamba come sede del congresso e ha parlato della mostra come di una straordinaria esposizione sulle varie culture della Bolivia.

Garth Goodman, portavoce dei Testimoni di Geova in Bolivia, ha affermato: “Altre sei città erano collegate per seguire il congresso, perciò 49.320 persone in tutto hanno avuto la bellissima opportunità di adorare Dio insieme. Siamo contenti che la comunità abbia apprezzato il rispetto che abbiamo mostrato verso il nostro paese ospitante, la Bolivia, e le sue straordinarie culture indigene”.

In Bolivia i Testimoni di Geova svolgono la loro opera di istruzione biblica dal 1924. All’inizio del 2017 sono state raggiunte due pietre miliari della loro storia con la presentazione delle Scritture Greche Cristiane (“Nuovo Testamento”) in quechua e aymará.

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